Come trasformare 200 euro ad agosto nella vacanza più spettacolare della tua vita tra le montagne dai sette colori dell’Argentina segreta

Immaginate di camminare tra montagne dai colori impossibili, dove la roccia si tinge di rosso, giallo, viola e verde in un caleidoscopio naturale che sembra dipinto da un artista visionario. Benvenuti a Purmamarca, un piccolo gioiello nascosto nel nord-ovest dell’Argentina che in agosto regala ai visitatori uno spettacolo indimenticabile. Questo minuscolo borgo di duemila abitanti, situato nella provincia di Jujuy, rappresenta la meta perfetta per una vacanza invernale alternativa e accessibile, dove l’inverno australe offre giornate cristalline e temperature ideali per l’esplorazione.

Il fascino autentico dell’altopiano andino

Purmamarca si trova a 2.324 metri di altitudine, incastonata nella Quebrada de Humahuaca, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. In agosto, l’aria secca e tersa dell’inverno andino trasforma ogni panorama in una cartolina vivente. Il borgo stesso mantiene intatto il suo carattere coloniale, con case di adobe dalle pareti colorate e strade acciottolate che raccontano secoli di storia precolombiana e coloniale.

Il vero protagonista di questo scenario è il Cerro de los Siete Colores, la montagna dalle sette sfumature che si erge alle spalle del paese. Durante le ore del mattino e del tramonto, quando il sole radente accarezza le stratificazioni geologiche, lo spettacolo cromatico raggiunge la sua massima intensità, regalando momenti di pura magia visiva.

Cosa vedere e fare tra cultura e natura

Il centro del paese ruota attorno alla Plaza 9 de Julio, una piazzetta raccolta dominata da enormi alberi di algarrobo centenari. Qui si trova la chiesetta di Santa Rosa de Lima, del XVII secolo, che custodisce affreschi e statue lignee di grande valore artistico. Il mercato artigianale che si svolge quotidianamente sotto i portici offre tessuti in lana di vigogna, ceramiche colorate e gioielli in argento a prezzi che oscillano tra i 15 e i 50 euro.

L’esperienza più emozionante è sicuramente il Paseo de los Colorados, un sentiero di tre chilometri che si snoda tra formazioni rocciose dalle tonalità incredibili. Il percorso, completamente accessibile anche ai bambini, richiede circa due ore di camminata tranquilla e regala scorci fotografici unici. Durante agosto, le temperature diurne si aggirano intorno ai 15-18 gradi, ideali per le escursioni a piedi.

Le saline di Salinas Grandes

A quaranta chilometri da Purmamarca si estende uno dei deserti salini più spettacolari del Sud America. Le Salinas Grandes coprono 12.000 ettari di cristalli bianchi che in agosto brillano sotto un sole terso e un cielo di un blu intensissimo. La vista ricorda i famosi salar boliviani, ma con il vantaggio di essere molto più accessibili e meno turistici.

Come muoversi senza spendere una fortuna

Purmamarca dista 65 chilometri da San Salvador de Jujuy, capoluogo provinciale servito da voli quotidiani da Buenos Aires. Il modo più economico per raggiungere il borgo è utilizzare gli autobus locali che collegano le due città per circa 3 euro a persona. Il tragitto dura un’ora e mezza e attraversa paesaggi mozzafiato.

Una volta arrivati, il paese si esplora comodamente a piedi data la sua dimensione ridotta. Per visitare i dintorni, la soluzione più conveniente è noleggiare un’auto condivisa tra famiglie, con costi intorno ai 25-30 euro al giorno, oppure unirsi ai remises collettivi che organizzano tour giornalieri a prezzi che partono da 20 euro a persona.

Dove dormire spendendo poco

L’offerta ricettiva di Purmamarca è caratterizzata da strutture familiari che offrono un’accoglienza calorosa e prezzi contenuti. Le posadas tradizionali, gestite da famiglie locali, propongono camere doppie con bagno privato a partire da 40-50 euro per notte, spesso con colazione inclusa a base di prodotti locali.

Per i viaggiatori più avventurosi, alcune famiglie affittano stanze nelle proprie abitazioni per 25-30 euro a notte, un’esperienza autentica che permette di conoscere da vicino la cultura locale. Molte di queste sistemazioni offrono anche la possibilità di cenare insieme ai proprietari, gustando specialità regionali come il locro o le empanadas salteñas.

Sapori autentici a prezzi accessibili

La gastronomia locale rispecchia l’influenza andina con piatti sostanziosi e saporiti. I piccoli ristoranti familiari servono menu completi per 8-12 euro, con porzioni abbondanti perfette anche per i bambini. La llama e il guanaco sono le carni tipiche della zona, preparate in umido o alla griglia, mentre i vegetariani potranno gustare quinoa, patate andine e verdure locali.

Non perdetevi i mercati alimentari del mattino, dove acquistare frutta esotica, formaggi di capra e pane appena sfornato per organizzare picnic durante le escursioni, risparmiando sui pasti e godendo della natura circostante.

Agosto rappresenta il momento ideale per scoprire questo angolo magico dell’Argentina, quando il clima secco e soleggiato dell’inverno australe esalta i colori straordinari del paesaggio e permette di vivere un’avventura familiare indimenticabile senza svuotare il portafoglio. Purmamarca vi aspetta con la sua bellezza selvaggia e la sua autenticità intatta, pronta a regalare ricordi che dureranno per sempre.

Quale colore del Cerro de los Siete Colores ti affascina di più?
Rosso intenso della roccia
Viola delle stratificazioni
Verde delle formazioni
Giallo dorato al tramonto
Tutte le sfumature insieme

Lascia un commento